NAPOLI: ( 4-4-2): Meret, Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (59' Mario Rui), Fabian Ruiz, Lobotka (66' Petagna), Politano (83' Bakayoko), Mertens, Lozano (59' Insigne), Osimhen (66' Demme). A disp.Ospina, Contini, Rrahmani, Manolas, Ghoulam. All.Gennaro Gattuso
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(4-2-3-1): Bizot, Svensson, Hatzidiakos, Martin Indi, Wijndal, Midsjo (88' Leeuwin), De Wit, Koopmeiners, Sugawara, Steng, Karlsson (88' Gudmundsson). A disp. Taabouni, Gullit, Evora, Goudmijn, Verhulst, Velthuis. All. Arne Slot |
Napoli, 22 ottobre 2020
Napoli-Az Alkmaar 0-1: Gattuso, esordio amaro in Europa League. Gli azzurri dominano (73% di possesso palla) ma non trovano la via del gol. Gli olandesi colpiscono in una delle pochissime azioni offensive con De Wit.
Parte male l'avventura europea del Napoli di Gattuso, irriconoscibile rispetto alla squadra brillante di campionato. Un Az Alkmaar falcidiato dal Covid si e' comunque schierato in maniera intelligente per coprire gli spazi e attaccare e colpire appena si e' creata l'occasione. Come dire che gli italiani hanno fatto gli olandesi, sul piano del predominio, mentre l'Az ha fatto un produttivo catenaccio e contropiede. Restano i limiti di una manovra per una quadra apparsa lenta e prevedibile e poco pericolosa in attacco. Il cammino e' ancora lungo ma la qualificazione si complica con questa falsa partenza.
TRE CAMBI - Come preannunciato Gattuso cambia poco: il portiere, c'e' Meret; un centrale dietro, Maksimovic; un altro in mezzo, Lobotka. Intatto l'attacco dei 10 gol nelle ultime due partite al San Paolo. La partita pero' si mantiene su ritmi blandi, perche' gli olandesi, senza essere rinunciatari, cercano di rallentare, provando a tenere gli avversarilontano della propria area, serrandola poi con un 4-5-1 in fase difensiva. Il Napoli giochicchia e in certi momenti si bea nei suoi tocchi, senza trovare grande efficacia nelle conclusioni.
OSI MOVIMENTO PERPETUO - Il piu' reattivo e' il nigeriano Osimhen che dopo 13' realizza un bel gol con un sinistro in diagonale, ma e' partito oltre la linea dei difensori e viene correttamente indicato il fuorigioco. Il primo tiro buono nello specchio arriva dopo oltre 20', con un sinistro di Politano dal limite, deviato da Bizot. Poco dopo ci prova Mertens, ma il suo sinistro e' centrale. Dunque e' Osimhen a provarci dal perimetro ma senza angolare troppo. L'occasione migliore degli azzurri nasce dopo un errore in disimpegno del greco Hatzidiakos, Osimhen e' velocissimo a rubar palla e a involarsi, servendo Mertens smarcatissimo, ma il destro del belga esce di poco. Occasione davvero sprecata. L'Az si vede poco in avanti e l'unica situazione pericolosa nasce da un inciampo di Koulibaly che lascia spazio a Sugawara il cui diagonale di destro e' impreciso. Primo tempo senza gol, ed e' la prima volta che capita in questa stagione al San Paolo. Ma piu' che merito dei difensori se non si e' segnato stavolta la responsabilita' e'di una manovra azzurra troppo orizzontale e prevedibile.
SUSSULTO OLANDESE - L'inizio della ripresa non offre nuovi spunti.Il Napoli prova a velocizzare ma ci riesce a tratti. Il pericolo per Bizot arriva su un colpo di testa di Koulibaly, da calcio d'angolo, di poco alto. Ma passano i minuti e l'Az prende coraggio, cominciando a salire con piu'. E cosi' il terzino Svensson si propone bene a destra e arriva a crossare basso dal fondo, dopo un triangolo con Sugawara, Koulibaly si fa sorprendere e De Wit gira in rete. La squadra azzurra si ritrova in una situazione sconosciuta in questa stagione dopo un'ora di gioco: nessun gol fatto e sotto nel punteggio. Gattuso inserisce subito Insigne, per Lozano, e Mario Rui per Hysaj. E in effetti il portoghese, al suo debutto stagionale, mette subito un bel cross in mezzo che Osimhen di testa gira nelle braccia di Bizot. Il tecnico azzurro ne cambia altri due, inserendo Petagna per Osimhen e Demme per Lobotka. Sull'asse Mario Rui-Petagna si sviluppa una manovra pericolosa, ma per il resto il Napoli continua a cozzare contro la diga olandese, che col passare dei minuti acquisisce autostima. E alla fine il successo dell'Az e' meritato. |